Il commento del direttore
Remo Vangelista
Torna a crescere la domanda di turismo culturale in Egitto, che, tra ottobre 2021 e maggio 2022, ha ottenuto un aumento del 28%.
Secondo i dati diffusi dal Comitato per la promozione del turismo culturale a Luxor, l'ultima stagione invernale avrebbe registrato anche un incremento del 18% dei prezzi dei programmi turistico-culturali rispetto alla stagione 2020/2021, oltre a una crescita delle attività turistiche notturne. "La ripresa - commenta il presidente del Comitato, Mohamed Osman, come riporta itbnews - è legata, ovviamente, al calo della diffusione del Covid-19 e all'allentamento delle restrizioni di viaggio, ma anche a fattori trainanti quali la riattivazione dei voli charter sull'Egitto da alcuni mercati europei. Non da ultima, ha avuto un ruolo importante per il turismo culturale la riapertura del Viale delle Sfingi di Luxor, considerata destinazione top soprattutto per i visitatori altospendenti, così come il ritorno delle crociere sul Nilo e la riapertura del Tempio di Dendera".
Il ritorno dei mercati prioritari
Questo aumento della domanda di turismo culturale risulterebbe, quindi, in linea con una tendenza generalmente positiva per l'Egitto: "Il numero dei visitatori starebbe tornando ai livelli pre-Covid - aggiunge Mohamed Farag, direttore Egyptian Tourism Board Germania - grazie soprattutto a mercati feeder come Germania, Italia, Regno Unito, Francia e Polonia". S. P.