Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sulla scacchiera delle quote Alpitour, i pezzi stanno per muoversi. Dopo la decisione dei fondi Wise e Hirsch di passare alla cassa e cedere le proprie partecipazioni all’interno del tour operator, si moltiplicano le ipotesi sui possibili acquirenti. E mentre un mese fa sembravano non esserci ancora offerte sul tavolo, ora l’elenco dei pretendenti sembrerebbe più nutrito.
Le mire di Tamburi e Barceló
In base a quanto riportato da Il Sole 24 Ore, la Tip di Giovanni Tamburi sarebbe pronta a rilevare la partecipazione azionaria dei due fondi di investimento, ottenendo così la maggioranza assoluta delle quote (ad oggi, con il suo 32%, è il maggior azionista singolo, mentre i fondi detengono il 17% ciascuno). Ma Tamburi non sarebbe l’unico in corsa: le quote di Alpitour sarebbero anche nel mirino di Barceló, che negli ultimi mesi non ha fatto mistero sul suo interesse per l’acquisizione di un tour operator. L’attenzione del gruppo spagnolo è puntata su Eden Travel Group, ma anche Alpitour è tra i possibili investimenti italiani del player.
Secondo il quotidiano, anche altri soggetti finanziari sarebbero scesi in campo per rilevare le quote dei due fondi. Tuttavia, precisa, i soci già presenti nel capitale del tour operator (come appunto Tamburi) potrebbero riuscire a spuntarla.
La scalata di Tip
Se l’accordo tra il fronte Wise-Hirsch e quello della Tip di Giovanni Tamburi dovesse andare in porto, l’investitore si troverebbe, dopo poco più di un anno dal suo ingresso in Alpitour, a conquistare la maggioranza azionaria del tour operator. Tip entra entrata nel gruppo a marzo del 2017, con un aumento di capitale da 120 milioni di euro portato a termine attraverso la creazione di Asset Italia, società che vede anche la partecipazione di note famiglie industriali dell’area piemontese come Lavazza e Ferrero.
L’ingresso di Tamburi non aveva comportato un passaggio di quote, dal momento che il socio aveva immesso capitale fresco nel gruppo turistico. Ora, però, Tip potrebbe alzare il tiro. Ma anche Barceló potrebbe decidere di iniziare la sua campagna d’Italia proprio da quella Alpitour che si era promesso di sfidare.