Il commento del direttore
Remo Vangelista
Prenotazioni in crescita dal 5 al 10%, riconferma per i grandi classici, dal Mar Rosso al Sud Italia a Giappone e Stati Uniti, vacanze più brevi ma più diffuse nel corso dell’anno e un aumento del target ‘giovani’ che si rivolge in agenzia.
È questa la bella estate degli italiani secondo l’Osservatorio Astoi, che evidenzia, anche in un anno che ha presentato un ‘superponte’ in primavera, la tenuta del traffico nella summer.
“Dopo una primavera eccezionale sia per volumi che per passeggeri – dice il presidente Astoi, Nardo Filippetti – abbiamo comunque registrato una crescita delle prenotazioni, rispetto al 2018. Abbiamo assistito a una trasversale domanda di flessibilità: anche molti soci che operano con voli charter stanno modificando la propria offerta per andare incontro alle esigenze dei consumatori”.
Tendenze e prenotazioni
Nonostante l’andamento discontinuo delle vendite, grazie agli alti volumi realizzati entro il 31 marzo, che hanno assicurato una buona parte del fatturato estivo dei tour operator, e alla ripresa della domanda e delle prenotazioni tra fine maggio e inizio giugno, le previsioni per l’estate 2019 restano positive e in crescita.
La durata di viaggi e vacanze va dai classici 7 giorni ai 13 giorni al massimo. Un tempo le vacanze estive erano più lunghe, oggi gli italiani preferiscono diluire i giorni liberi in più periodi dell’anno.
Le politiche di advance booking hanno generato alte performance di vendita, in particolare nei primi 3 mesi dell’anno. Si riconferma, quindi, in crescita anche quest’anno la tendenza di una parte degli italiani, ad anticipare le decisioni e l’acquisto della vacanza, per garantirsi migliori prezzi e soluzioni di viaggio, in linea con i trend europei.
Un dato da leggere è l’allungamento delle stagioni di spalla: maggio e ottobre piacciono molto, anche grazie al Mar Rosso, che rappresenta una destinazione con prezzi allettanti e clima ideale anche in questi mesi.
Le destinazioni
Sul corto raggio Astoi segnala la tenuta del Sud Italia per la vacanza balneare, con Sardegna, Sicilia, Puglia e Calabria a tirare la volata. Novità nei tour europei, che vedono aumentare l’interesse per destinazioni inedite, come la Bulgaria e la Serbia, accanto alla Russia.
Il medio raggio è dominato invece dal Mar Rosso, accanto al quale sono in ripresa Tunisia e Turchia. Stabile la Grecia, mentre si segnala un leggero calo della Spagna, dovuto a un aumento dei prezzi.
Sul lungo raggio si riconfermano leader Stati Uniti e Giappone, ma aumentano le richieste mare su Zanzibar, Kenya, Madagascar e Maldive e per le spiagge della Malesia anche in estate.
Buona anche la richiesta di tour di scoperta, abbinati al relax, per mete come il Sud Africa con estensione Mauritius e Seychelles
Fra le mete emergenti hanno preso piede la Colombia, le crociere che abbinano Baleari e Sardegna, l’Islanda declinata in modi alternativi (trekking, tenda, self drive di gruppo con guida).
Le nuove vacanze
Sono sempre più richiesti i resort adults only e piace la personalizzazione, come ad esempio le vacanze surf alle Maldive, i viaggi in compagnia di noti fotografi professionisti e tour d’élite, con alto livello di servizi, ristoranti con menu à la carte e guide a disposizione.
Per i giovani, stanno riscuotendo molto successo le vacanze studio tematiche, dove si abbinano corsi di lingua alla pratica di uno sport, allo studio del giornalismo, così come i combinati con viaggi avventura/natura, viaggi culturali che prevedono visite a prestigiose università locali.
I giovani
Millennials e Generazione Z hanno iniziato ad affacciarsi sempre di più in agenzia grazie anche allo sviluppo di un’offerta dedicata e mirata sia all’interno di grandi gruppi che da operatori di nicchia specializzati.