Booking e le agenzieIl piano e le commissioni

"Siamo pronti ad aprirci alla distribuzione, con un programma dedicato e commissioni dal 5 al 7 per cento". Andrea D'Amico, country manager di Booking.com per l'Italia, annuncia il lancio di un nuovo programma creato per le adv e giustifica il ritardo, rispetto ad altri competitor, nella ricerca di un legame più forte con la distribuzione.

"Finora ci siamo voluti focalizzare sul consumer - spiega D'Amico -, ma abbiamo sempre visto le agenzie come un canale interessante, che ci ha utilizzato in maniera crescente, fino ad arrivare all'esigenza di un'offerta più strutturata".

La nuova piattaforma è ancora in fase di testing, ma aperta a tutte le adv che vogliano registrarsi. "La politica commissionale è gestita in base ai volumi - racconta il manager -, con una forbice dal 5 al 7 per cento sul prezzo finito".

Per conquistare l'attenzione della distribuzione e sottolineare le principali differenze rispetto al competitor Expedia, che ha lanciato il programma per le agenzie molti anni fa, la Olta del gruppo Priceline punta "sulla forte capillarità di prodotto - spiega D'Amico - e un'offerta di oltre 1 milione di strutture in molte destinazioni, anche minori, e non solo nelle città principali".

Al momento, la piattaforma prevede un'area di gestione delle prenotazioni, con report sulle vendite e sui profitti maturati, ma in futuro saranno aggiunti nuovi strumenti. "Il cuore dello sviluppo è ad Amsterdam - continua D'Amico -, che sta raccogliendo gli ottimi riscontri delle agenzie, arrivati molto velocemente".

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