Il commento del direttore
Remo Vangelista
Malpensa scalda i muscoli per una stagione all'insegna del cambiamento. Privato del brand Lufthansa Italia a partire dalla programmazione winter, lo scalo milanese deve provare a reinventarsi, trovando la giusta strada per nuovi investimenti. L'aeroporto non vuole però rinunciare all'ambizione di tornare hub, pur avendo dovuto rialzarsi dopo la batosta messa a segno dal dehubbing di Alitalia tre anni fa.
La stagione dell'inverno vede così nuove e vecchie conoscenze tra le compagnie aeree rilanciare la sfida per accaparrarsi gli spazi lasciati liberi dal vettore italiano di casa Lh.
La competizione
E accanto alla raffica di nuove aperture dei ricchi vettori del Golfo, si fanno spazio i nuovi investimenti messi in campo dalle compagnie dell'Estremo Oriente, con i cinesi in pole position. Mentre sul bacino europeo, le no frills come easyJet sgomitano per conquistare sempre più share sul nostro mercato.
Investimenti
Passando ad altri fronti, è arrivata proprio in questi giorni la sigla dell'accordo di programma tra Sea e Enac che regolerà gli investimenti per i prossimi 5 anni; investimenti che passeranno anche dalla quotazione in Borsa in programma ma non ancora decollata. E tra i pretendenti all'ingresso nel capitale spuntano anche i fondi di investimento cinesi.
L'INCHIESTA COMPLETA SU TTG ITALIA NUMERO 70 DEL 3 OTTOBRE