Bologna, Venezia, Genova, Barcellona, Valencia e Amsterdam. È partita da sei città ad alta concentrazione turistica la scommessa di Fairbnb, piattaforma cooperativa intenzionata a riscrivere le regole dell'home sharing e una delle 10 startup vincitrici dell'Accelerathon 'Change' promosso da Mibact e Invitalia.
"Il 50% delle commissioni è destinato a finanziare un progetto di sviluppo locale - ha spiegato il chief financial officer Daniele Ferrari (nella foto) -, che il turista può scegliere in fase di prenotazione. Un modo per coinvolgere le comunità locali e non entrare in conflitto con i territori in cui siamo presenti".
Un progetto alternativo ad Airbnb che si prepara a crescere ancora: "Nel giro di qualche mese - ha indicato Ferrari - saremo anche a Roma, Milano, Torino, Napoli e, all'estero, anche a Marsiglia e Parigi".
Amina D'Addario