Per Maavi la flessibilità e capacità di andare insieme sul cliente finale è l'essenza del lavoro di Faro Group. Si mettono a disposizione strumenti che gli adv faticano a ottenere e utilizzare, si ottimizzano le spese, si creano punti di scambio.
"Alcuni studi - spiega il presidente di Maavi, Enrica Montanucci - dicono che l'80% dei clienti potenziali non entra in agenzia: noi non possiamo permetterci di perdere questa guerra. Ma per ampliare il nostro pubblico dobbiamo lavorare con una mente diversa. Non spendere più soldi a caso, ma investirli in un qualcosa che effettivamente serva a vendere al meglio il prodotto Italia anche all'estero, quando sarà possibile. Ma anche a crearlo con strumenti all'avanguardia e ad avere un supporto vero nella fase imprenditoriale e che riguarda tutti quegli aspetti che possono sembrare oscuri come web privacy, formazione, consulenza e assistenza legale. Questo contenitore che abbiamo pensato di creare è un supporto vero su tre diversi aspetti che riguardano la professione. Pensiamo solo al fatto che circa mille agenzie su 8mila non hanno presentato la domanda per i contribuiti a fondo perduto pur avendone diritto: Faro Service aiuta, per esempio, in questa direzione. Questa crisi dura da 16 mesi e non sappiamo quando finirà, il mondo è cambiato e persistono troppi errori. Non siamo arrivati noi con la bacchetta magica a risolvere tutto, ma ci vuole un passaggio graduale. Intanto strutturiamoci, diventiamo una corporazione di professionisti, diamoci speranza".
Martina Tartaglino