Con l’apertura dei corridoi turistici nuove mete si sono aggiunte alle possibilità di viaggio degli italiani per leisure. Il tutto fino al 25 ottobre, data in cui scadranno le ordinanze emesse dal ministro della Salute Roberto Speranza, e quindi si affronterà la nuova situazione epidemiologica con altre regole.
Al momento, in ogni caso, la regola generale in vigore dal 1° settembre è che, per viaggiare in aereo dall’Italia, è necessario presentare il Green pass (o un suo equivalente estero) che attesti di essere stati vaccinati o di essere guariti dal Covid-19.
Fino al 25 ottobre, è permesso viaggiare verso i Paesi della lista C e della lista D per qualsiasi ragione, anche turistica. Nella lista C sono compresi gli Stati dell’Unione europea, dello spazio Schengen e Israele.
Lista D
I Paesi della lista D sono: Albania, Arabia Saudita, Armenia, Australia, Azerbaigian, Bosnia ed Erzegovina, Brunei, Canada, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Giordania, Libano, Kosovo, Moldavia, Montenegro, Nuova Zelanda, Qatar, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica di Corea, Repubblica di Macedonia del Nord, Serbia, Singapore, Stati Uniti d’America, Ucraina, Taiwan, Regioni Amministrative Speciali di Hong Kong e Macao.
Gli Stati Uniti riapriranno le porte ai turisti solo da inizio novembre.
Nonostante l’Italia dia il via libera per viaggiare in questi Paesi è però possibile che alcuni di questi Stati applichino forme di restrizione all’ingresso a causa del Covid-19.
Lista E
Per quanto riguarda il resto del mondo, ossia i Paesi della lista E, gli spostamenti fino al 25 ottobre sono consentiti solamente in presenza di motivi di lavoro, studio, salute, assoluta urgenza, rientro presso domicilio/residenza/abitazione.
Ma con un’ordinanza del 28 settembre, il ministro della Salute Roberto Speranza ha autorizzato, in via sperimentale, i “corridoi turistici Covid-free” che interessano alcuni Paesi dell'elenco E: Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Egitto limitatamente alle zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam.
Potrà viaggiare verso queste mete, per motivi di turismo, solamente chi è munito di Green pass(vaccinazione, tampone negativo o guarigione). Inoltre per partire bisognerà sottoporsi a un tampone molecolare o antigenico nelle 48 ore prima del volo. Il certificato negativo dovrà essere presentato al vettore.