""Siamo un resort". Sceglie uno dei luoghi simbolo del divertimento e del relax, il ceo di Scalapay, Simone Mancini, per descrivere la ‘leggerezza’ che permea la routine lavorativa dell’azienda che ha fondato nel 2019 con Johnny Mitrevski e che negli ultimi anni ha visto nel turismo un settore strategico per portare avanti la sua crescita nel mondo. Riparte, perciò, dalla startup nata tra Australia e Italia il viaggio di TTG People, la rubrica che racconta il ‘dietro le quinte’ delle aziende che operano nell’industria dei viaggi.
L’unicorno dei pagamenti ‘Buy now, Pay later’ conta oggi “250 dipendenti, di cui 120 solo nella Penisola” e opera in “Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Finlandia, Belgio, Olanda e Austria”, con l’ambizione di allargarsi in tutta Europa. Per raccontarci la sua realtà Mancini ci ha accolti nel suo ufficio di Via Meravigli 2, a Milano, un coworking con vista sul Duomo, dove si respira la creatività, l’impegno e la freschezza di un ambiente composto perlopiù da 30enni, con competenze che spaziano dal finance alla comunicazione, al travel, come nel caso della divisione guidata da Matteo Ciccalè.
Il team
Scalapay ha infatti creduto sin da subito nel potenziale della travel industry, affidando a Ciccalè - entrato in azienda nel 2020 dopo esperienze in aziende quali Booking.com, Opera 21 e Amadeus - il compito di dare vita a un team dedicato, perché... (continua nella digital edition di TTG Magazine)