“Con l’avvio della banca dati delle strutture ricettive e il conseguente rilascio del Codice Identificativo Nazionale il settore si doterà di uno strumento di trasparenza dell’offerta a tutela delle imprese e dei consumatori”. Maria Carmela Colaiacovo, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi, giudica con favore l’avvio, il 3 giugno, della sperimentazione del nuovo strumento per mappare le strutture del settore degli affitti brevi.
Il Cin, aggiunge Colaiacovo, ha un ulteriore valore “perché è prevista la sua esposizione anche e soprattutto sulle piattaforme online. Elemento questo che - spiega - contribuirà a contrastare forme di abusivismo ai danni delle imprese che invece operano nel rispetto delle regole e del fisco”.
A suo avviso, inoltre, la possibilità di mappare le diverse attività consentirà di affrontare con politiche adeguate i reali flussi turistici delle città. “Un importante supporto per la regolamentazione del mercato che - conclude Colaiacovo - attendavamo da tempo e che ci auguriamo possa entrare a regime presto su tutto il territorio nazionale”.