Gli italiani sono pronti ad adottare comportamenti più sostenibili per arginare il fenomeno dell’overtourism. Tra le soluzioni proposte in una recente indagine di Evaneos, inseriscono l’opportunità di incoraggiare la scoperta di destinazioni meno conosciute (49,3%) e stabilire quote di visitatori per limitare il sovraffollamento (42,1%). Ma anche di sensibilizzare i turisti a mantenere condotte responsabili (40,4%) e offrire loro attività rispettose dell’ambiente (39%).
L’87,8% degli intervistati si dice disponibile a viaggiare verso luoghi meno gettonati, parallelamente all’86,8% che accetta l’idea di prenotare al di fuori dei picchi stagionali. A incidere sul caos di alcuni siti e località, sembrano essere anche i social network ed è per tale ragione che l’82,7% privilegerebbe mete fuori dal circolo vizioso del cosiddetto turismo ‘instagrammabile’.