Il confronto si fa sempre più aspro. La crisi infinita sta facendo venire a galla tante tensioni, troppe. Con la crisi di Governo in corso e poche rassicurazioni vere per ristori passati e futuri, le varie associazioni di categoria stanno cercando di farsi valere con modi e atteggiamenti diversi.
Il problema, però, sempre più evidente sono i social e tutto quello che succede dentro questo mondo infinito. Nelle ultime settimane abbiamo letto e riletto annunci di manifestazioni e contromanifestazioni, insulti e carezze.
Una parte delle agenzie di viaggi sembra quasi cercare più autonomia e slegarsi da organizzazioni e network, forse attratte dalla contestazione prima di tutto.
Le associazioni invece lavorano sul fronte politico attraverso percorsi più lenti e pieni di buche. Questo in alcuni casi fa sembrare che tutto viaggi al rallentatore, ma non bisogna smarrirsi ora.
Anche quelli che ogni giorno lanciano proclami dal web dovrebbero fermarsi e spendere qualche parola in meno. Rischiano di ottenere poco, soprattutto in questa fase politica dove tutto torna in discussione.