Riavvicinamento, ma non ancora la soluzione definitiva. Che si cercherà di raggiungere entro stasera o al più tardi in due-tre giorni. Tutto pur di non fare saltare un accordo che sembrava ormai definitivo ma che è stato rimesso in discussione per le richieste dell’ultima ora di Lufthansa. Sono ore convulse quelle legate alla ricerca di una soluzione per mandare in porto l’operazione tra Ita Airways e il Gruppo tedesco dopo lo strappo della scorsa settimana dovuto alla richiesta di uno sconto da parte del quartier generale di Francoforte.
La situazione
Si prospettava un vertice tra il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e il ceo di Lh Carsten Spohr, ma l’incontro sarebbe invece avvenuto tra lo stesso Spohr e il presidente di Ita Antonio Turicchi. Come detto, ci sarebbe stato un avvicinamento rispetto alle posizioni rigide di qualche giorno fa: sulla cifra richiesta come taglio circolano al momento diverse cifre, in un range compreso tra i 10 e i 100 milioni di euro di sconto sulla seconda tranche di investimento, anch’essa da 325 milioni come la prima.
Ipotesi
La soluzione che al momento sembra più probabile sarebbe quella di una diluizione in due momenti di questa seconda ondata di investimento, che porterebbe Lufthansa al 90% del capitale, ma sull’argomento non c’è ancora alcuna certezza e non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali dalle parti in causa.
Il documento
Quel che è certo è che entro le 23.59 di oggi, Ministero dell’Economia e Lufthansa dovrebbero consegnare a Bruxelles il pacchetto di ‘rimedi’ programmati per poter procedere alla finalizzazione dell’accordo, ma uno slittamento di qualche giorno non dovrebbe comunque rappresentare un problema negli ambienti della Commissione europea.