Era stato uno dei cavalli di battaglia del nuovo programma ‘Always getting better’ di Ryanair, il piano che ha rivoluzionato l’approccio della compagnia verso i clienti e verso il mercato.
E la decisione di permettere ai clienti di potere portare a bordo un secondo bagaglio di dimensioni ridotte (una sorta di ‘omaggio’ alle clienti e alle loro borse) era stato salutato come un cambiamento ‘epocale’.
Ora però il vettore potrebbe fare marcia indietro, perché la mossa sta costando all’azienda un po’ troppo rispetto ai canoni low cost a cui è sempre stata fedele. La spiegazione è stata fornita dal chief marketing officer Kenny Jacobs nel corso della presentazione dei nuovi voli da Madrid verso Bari, Glasgow e Praga.
I precedenti
Il manager ha infatti raccontato che si stanno verificando troppi casi di mancato rispetto delle regole da parte dei passeggeri che tentano di ‘aggirare’ i vincoli presentandosi a bordo con bagagli troppo grossi e costringendo gli assistenti di volo a dovere intervenire per spostare gli eccessi in stiva o in altri posti. La conseguenza: troppi casi di partenze in ritardo, che per il modello Ryanair significa costi aggiuntivi. Nessuna decisione definitiva è stata ancora presa, ma se il trend proseguirà le ragioni del business dovranno prevalere su quelle dell’Always getting better.