“Un primo passo verso lo sviluppo di nuove strategie”. È a tutti gli effetti la prova generale di un’alleanza l’accordo commerciale da 100 milioni di dollari siglato questa mattina ad Abu Dhabi dal ceo di Lufthansa Group, Carlson Spohr, e il ceo di Etihad Aviation Group, James Hogan.
Un'intesa commerciale
Si confermano così, nel giorno dell’apertura delle vendite dei voli in codeshare tra Lh e la controllata di Etihad airberlin, i rumors che circolavano da giorni. L’intesa, della durata di quattro anni, prevede infatti l’impegno del gruppo tedesco nella gestione dei servizi di catering sui voli Etihad verso 16 destinazioni in Europa, Asia e America e nella manutenzione dei velivoli, attraverso le divisioni Lsg Sky Chef e Lufthansa Technic.
Verso una joint venture
“La vediamo come un primo passo per sviluppare nuove opportunità e rafforzare la partnership in futuro”, ha tenuto a precisare ai giornalisti Hogan, che si appresta a salutare il gruppo emiratino nella seconda metà del 2017. E che porterà presto Etihad e Lufthansa ad andare “oltre il code-share”. “Stiamo pianificando – ha svelato in chiusura il numero uno del gruppo di Abu Dhabi - l’utilizzo dei terminal delle basi principali di Lufthansa a Francoforte e Monaco, implementando la connettività per i nostri rispettivi passeggeri”.
Un passo che, secondo le parole di Spohr, rendera un’eventuale joint venture “uno step potenziale”.
