Non è l’unica, ma è la più famosa: il Bitcoin è la più chiacchierata moneta virtuale del momento e da qualche tempo sembra ormai destinata a diventare di uso comune anche nel grande pubblico. E il turismo non fa eccezione.
Tra i player dell’industria dei viaggi che si sono aperte alla criptovaluta, non poteva mancare Sir Richard Branson, l’uomo che ha fatto del pionierismo una professione. Virgin Galactic, come riporta businessinsider.it è stata una delle prime ad adottare i Bitcoin: per la precisione dal 2013. E si possono acquistare anche viaggi nello spazio.
Altra azienda del settore, CheapAir, portale californiano per la prenotazione di viaggi. Accetta criptovaluta dalla fine del 2013 e sul suo sito offre anche un elenco di hotel e vettori che seguono la stessa politica.
Recente, inoltre, il caso dell’Hotel Plaza Lucchesi di Firenze, che ha annunciato di accettare pagamenti con la moneta virtuale. E l’avrebbe fatto per venire incontro alle richieste della clientela, soprattutto americana.