Una criptovaluta sul modello dei bitcoin che vada a inserirsi nell’industria turistica della Sardegna partendo da un cluster di 13 aziende da allargare progressivamente. Si chiama SardCoin la moneta basata sulla tecnologia blockchain che si pone l’obiettivo di diventare la nuova moneta del turismo all’interno dell’isola.
Il progetto al momento sarebbe ancora alle fasi iniziali, ma porta una forma autorevole come quella del dipartimento di matematica e informatica dell’Università di Cagliari, che per portare avanti il progetto ha avuto un finanziamento da 270mila euro da parte della Regione. Un dipartimento che già dal 2014 sta approfondendo tutte le risorse che la tecnologia blockchain può mettere a disposizione.
Secondo quanto riportato da La Nuova Sardegna, la novità dell’idea rispetto ad altri progetti simili già esistenti sarà quella di proporsi non solo come forma di incentivazione ma un vero catalizzatore per la promozione dei servizi turistici regionali. Come modello di partenza verrà realizzato un sistema di coupon da evolvere in breve tempo in vera e propria valuta.