Ryanair e AlitaliaÈ il momento dell'armistizio

Finalmente l’ascia di guerra è stata sepolta. Alitalia e Ryanair, dopo svariate stagioni di battaglie a suon di numeri su chi fosse il vettore numero uno in Italia, sembrano aver deciso di chiudere quel capitolo. E, lasciatisi i conflitti sulle cifre alle spalle, pare abbiano scelto di occuparsi ciascuno del proprio business, definendo in maniera sempre più netta i confini delle proprie attività. Certamente, la situazione in cui entrambe le compagnie si sono ritrovate da un anno a questa parte ha contribuito a spostare gli ordini delle priorità (Continua sulla Digital Edition)

È una lunga storia di competizione e riappacificazione quella tra Ryanair e Alitalia sul mercato tricolore, ma ora, finalmente, i due vettori sembrano esser giunti a un equilibrio. TTG Magazine in distribuzione da oggi e consultabile anche nella Digital Edition fa il punto su rapporto di amore/odio tra le due compagnie e su come si sono evoluti i rapporti tra i due 'numeri uno' nel corso degli ultimi mesi.

Rapporti culminati addirittura in un’inattesa attestazione di stima da parte del ceo di Ryanair Michael O’Leary nei confronti dei tre commissari Alitalia e nel lancio di nuovi strali verso un terzo soggetto: quella Air Italy in livrea qatariota che ha anche dichiaratamente affermato di voler insidiare il ruolo di Alitalia. Che intanto, però, procede per la sua strada e immette sul mercato un nuovo prodotto: la piattaforma incoming Discover Italy.

IL SERVIZIO COMPLETO ALLE PAGINE 2-3 DI TTG MAGAZINE IN DISTRIBUZIONE E CONSULTABILE ONLINE NELLA DIGITAL EDITION A QUESTO LINK.

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