Il mercato russo rappresenta un’opportunità da non perdere per Catania. Per questo la Sac, la società di gestione dello scalo Fontanarossa, ha firmato con il vettore russo S7 Airlines ‘Davai together project’, un’intesa che prevede convenzioni con i player russi del turismo, come ad esempio posti aerei riservati a tariffa fissa per i clienti di adv e t.o., così come camere doppie con alberghi convenzionati.
“Un bacino - ha spiegato Nico Torrisi, ad di Sac - in prevalenza leisure, che per la Sicilia sud-orientale rappresenta un giacimento straordinario per i numeri che potrà esprimere in termini di presenze”. Il suo intervento è stato fatto in occasione del X Forum Italia-Russia, svoltosi a Catania e organizzato dalla Camera di Commercio di Catania, Siracusa e Ragusa e dall'associazione Conoscere Eurasia.
“Il 2017 - ha proseguito Torrisi (nella foto a sinistra con Pietro Agen, presidente Camera Commercio di Catania, Siracusa e Ragusa, Daniela Baglieri, presidente Sac, Sergey Razov, Ambasciatore della Federazione Russa in Italia e Evgeny Panteleev, Console della Federazione Russa in Sicilia) - ha visto un transito generale a Catania di 94mila passeggeri da e per la Russia, 65mila dei quali hanno viaggiato bordo dei voli diretti dei tre vettori che operano da Fontanarossa per Mosca, San Pietroburgo ed Ekaterinburg".
Le cifre di S7
Fra questi S7 esprime i maggiori numeri: 32mila i passeggeri trasportati dalla compagnia russa, che ha debuttato a Catania lo scorso anno "con un vero e proprio exploit - continua torrisi -. A fronte, infatti, degli iniziali 3 voli a settimana, la rotta è stata immediatamente potenziata con 5 collegamenti”.
Un’intesa, quella con S7, che secondo il presidente Sac Daniela Baglieri “rafforzerà anche gli scambi e le esperienze commerciali e culturali fra i due Paesi”.