La Russia si risveglia dalla crisi e riscopre il turismo a cinque stelle in Italia. La fotografia dell'inbound dal Paese arriva dal Mitt di Mosca, in corso in questi giorni, dove sono presenti dieci regioni italiane con le loro proposte luxury per il mercato russo.
Secondo l’ultimo rapporto congiunto ambasciate-consolati Enit, infatti, il 47% dei russi che nel 2017 ha prenotato un viaggio leisure nel nostro Paese ha scelto alberghi a 4 e 5 stelle, un dato addirittura superato da quello dei viaggiatori business, il 58% dei quali ha prenotato strutture di lusso.
Il ritorno ai livelli precrisi
Secondo Bankitalia dalla Russia sono giunti in Italia, neri primi undici mesi dello scorso anno, 872mila visitatori, per una spesa di 825 milioni di euro, a più 4% sull’anno precedente. Anche Rosstat certifica che l’outgoiung è tornato ai livelli precrisi del 2014.
Un dato confermato dal Consolato Generale d’Italia di Mosca, che nel 2017 ha registrato un incremento di visti rilasciati del 12,4% e prevede un ulteriore miglioramento del trend quest’anno, anche grazie all’incremento di voli diretti.
I nuovi voli
Tra le ultime novità quelle del vettore S7 Airlines, già recentemente arrivata in Italia con diverse tratte, che collegherà a breve Mosca anche con Catania, Olbia e Bari. Dal primo luglio, inoltre, Aeroflot aggiungerà nuovi collegamenti verso Verona e Napoli, mentre Pobeda collega la Toscana e, da dicembre, Utair arriverà a Malpensa.