Ancora una volta viene chiamato in causa lui, il B737 Max. Norwegian lo ha affermato a chiare lettere: a essere riviste sono le rotte operate con questo modello di aeromobile, mentre i decolli con il Dreamliner proseguiranno senza modifiche.
La storia (recente) del B737, del resto, è costellata di imprevisti. I ritardi nella consegna di questo aeromobile iniziarono infatti a mettere in difficoltà proprio Norwegian, che si era vista costretta a rimandare l’avvio di alcune operazioni lungo raggio.
Ma quello era solo l’inizio: l’aereo è finito sul banco degli imputati pochi mesi fa, quando un B737 Max della Lion Air precipitò in mare dopo il decollo a Giacarta. Nessuno a bordo si salvò e il nome dell’aeromobile iniziò a circolare anche tra i non addetti ai lavori.
Ma Norwegian ha avuto i suoi problemi anche con il B787 Dreamliner. I problemi al motore Trent 1000 avevano infatti causato una serie di ritardi nelle consegne, mettendo nuovamente a rischio l’avvio dei voli di Norwegian e di altre compagnie.