Arriva la conferma per il netto calo degli utili di Ryanair. Dopo i warning lanciati nelle scorse settimane, il dato finale dell’anno fiscale 2018/2019 fa registrare un utile pari a 1,02 miliardi di euro, vale a dire il 29% in meno rispetto all’esercizio precedente (escludendo dal perimetro il risultato riguardante Lauda).
“La crescita della capacità sul corto raggio e l’assenza della Pasqua nel trimestre chiuso l 31 marzo – commenta il ceo Michael O’Leary - hanno determinato un calo del 6 per cento delle tariffe compensato da un incremento del 7 nel numero di passeggeri, superiori ai 139 milioni (142 includendo anche Lauda)”.
Fatturato in crescita del 6 per cento a 7,56 miliardi di euro, oltre due dei quali derivanti dal segmento ancillary (con una crescita superiore al 19 per cento). Per il 2020, invece, le previsioni restano più caute, con un range di utili compreso tra 750 e 950 milioni di euro e il traguardo dei 53 milioni di passeggeri.