Ryanair lancia un nuovo colpo nei confronti della vendita intermediata dei biglietti e mette in campo un tool di controllo dei prezzi, Verified Seal. Il nuovo prodotto guarda nello specifico alle online travel agency, da sempre nel mirino della compagnia low cost, fornendo ai clienti l’opportunità di effettuare appunto un confronto prezzi.
In pratica in caso di prenotazione di un biglietto Ryanair tramite una Ota i passeggeri possono vedere su Verified Seal quanto è stato effettivamente pagato a Ryanair calcolando così l’eventuale ricarico effettuato dalla online travel agency.
“Verified Seal serve a salvaguardare i clienti fornendo loro un semplice identificatore per assicurarsi che sappiano che stanno prenotando i loro voli direttamente con Ryanair e non tramite un agenzia di viaggio online – commenta il director of marketing Dara Brady -. Ryanair non ha accordi commerciali con agenzie di viaggio online per vendere voli Ryanair. Qualsiasi screen scraping del nostro sito web www.ryanair.com, in particolare a scopo commerciale di rivendita dei nostri voli, è severamente vietato dai nostri T&C”.
Nelle scorse settimane nel mirino di Ryanair erano finite anche le agenzie di viaggi tradizionali per la questione dei rimborsi. Un attacco stigmatizzato da Fto, che aveva diffidato la compagnia aerea.