Willie Walsh, ex ceo di Iag ora direttore generale della Iata, boccia il progetto di jet supersonico Boom. Il giudizio, senza peli sulla lingua, è arrivato durante l’ultimo summit di A4E (Aviation for Europe).
Incalzato dalla domanda: “Lo acquisterebbe, se fosse ancora a capo di un vettore?” Walsh ha risposto così: “Mai nella vita. Credo sia un progetto complesso tecnicamente e difficile da rendere profittevole. Certo lo seguo con interesse, ma non lo comprerei. E non sono sicuro sia la mossa giusta in questo contesto, ci sono tante altre soluzioni per coniugare velocità e rispetto dell’ambiente”.
Il consorzio Boom, entro il 2025, promette di mettere in commercio questo velivolo, una riedizione moderna del Concorde, capace di dimezzare il lungo raggio e funzionare solo con carburante sostenibile. United sarebbe interessata ad opzionarne 15. A. L.