Mancava solo la Cina nella corsa alla realizzazione degli aerei supersonici o ipersonici del futuro, ma adesso anche questo gap sembra essere stato colmato grazie al progetto della Space Transportation. E come era logico attendersi, dall’Oriente si punta ad andare oltre, con la realizzazione di un velivolo in grado di connettere Shanghai e New York in sole 2 ore (contro le circa 15 degli aerei attuali).
Scenari futuribili ancora tutti da definire quelli raccontati da Simpleflying, ma che denotano la volontà della ricerca internazionale di trovare soluzioni per rendere i collegamenti più rapidi e avvicinare i Paesi. Il progetto cinese punta a raggiungere una velocità doppia rispetto a quella del Concorde e nei piani già il prossimo anno potrebbe essere effettuato il primo test per capire la tenuta nella realtà dei fatti.
Si tratterebbe di aerei con una portata massima di 12 passeggeri, che però vedremo in servizio, se tutto andrà secondo i programmi, in maniera regolare non prima del 2030.