Sarebbero almeno 255mila i passeggeri che hanno acquistato un volo Alitalia per date successive al 15 ottobre, ovvero quando il vettore dovrà cessare le operazioni. Questo il dato fornito al Corriere.it da fonti ministeriali. Si tratta perlopiù di italiani, anche se non manca una quota di stranieri, e le prenotazioni arrivano fino al 31 maggio 2022.
La questione dei rimborsi
Il problema non è di facile soluzione. I viaggiatori dovranno infatti essere rimborsati, dal momento che Ita, la newco che prenderà il posto di Az, non potrà riproteggerli, per garantire quella “discontinuità” altamente caldeggiata dall’Ue.
La palla al Mise
Secondo quanto riferito dalle fonti ministeriali al quotidiano, i 100 milioni di euro già stanziati dal Governo Draghi per coprire i rimborsi dei voli cancellati a causa del Covid dovrebbero bastare per risolvere i problema. L’operazione sarà seguita dal Ministero dello Sviluppo economico, che attraverso un provvedimento dovrà stabilire le modalità attuative.