Alfredo Altavilla non farà il presidente silente. Questo appare abbastanza chiaro dopo pochi giorni di attività di Ita. Ha il piglio per rispondere a tutti e sarebbe curioso assistere a un faccia a faccia con Michael O’Leary.
L’amministratore delegato di Ryanair non ha mai risparmiato frecciate velenose ad Alitalia e siamo certi che alla prima occasione toccherà anche ad Ita. E allora ci sarà da divertirsi.
Altavilla nelle scorse settimane con un taglio ironico e a volte pungente ha prima spiegato che il prezzo per l’asta di Alitalia era spropositato e qualche giorno fa ha attaccato le low cost, parlando di sovvenzioni e di qualità del servizio.
Dopo aver lavorato in Fiat a fianco di Sergio Marchionne, il presidente di Ita non pare per nulla spaventato di confrontarsi su un business nuovo con protagonisti che arrivano da oltre frontiera. Portando aerei e chiedendo in cambio operazioni di marketing fin troppo sfacciate in alcuni casi.
Ita non parte certo con i favori della vigilia, ma se Alfredo Altavilla riuscirà a resistere la compagnia italiana avrà tutto da guadagnare in termini di visibilità.