Undicimila passeggeri in due mesi: questi il bilancio del volo Roma-New York operato da Ita Airways, l’unico al momento attivato su una rotta intercontinentale.
Un’analisi del Corriere della Sera sui 74 voli operati da Ita Airways dall’avvio delle operazioni negli Usa dal 4 novembre al 31 dicembre 2021 mostra che tra le due città la compagnia ha trasportato poco più di 11.100 passeggeri con un’occupazione media dei velivoli del 60,3%.
La Roma-New York non è stata solo la più importante rotta intercontinentale per volumi e ricavi di Alitalia, ma anche una tratta che vede la forte concorrenza delle compagnie statunitensi. E in questo periodo diventa un prezioso indicatore di come sta andando il segmento dei voli di lungo raggio da quasi due anni ridotto a un lumicino.
Per Ita Airways, in attesa dell’apertura primaverile di altre tratte, New York è per ora l’unica destinazione intercontinentale. L’analisi quotidiana dei voli tra Roma e New York nel periodo 4 novembre-31 dicembre mostra tre fasi. La prima con un maggior numero di passeggeri dall’Italia verso gli Usa rispetto a quelli in direzione contraria, seguita da un periodo in cui si è registrato più equilibrio nei flussi tra italiani tornati a casa e americani in visita in Italia per Natale. La terza fase ha di nuovo registrato un maggior tasso di riempimento dei voli verso gli Usa, a conferma che più di qualcuno è andato a celebrare l’arrivo del 2022 a New York.
Considerando entrambe le direzioni è stato riempito il 51% della Business (che ha al massimo 20 sedili), poco meno del 50% della Premium Economy (17 sedili presenti) e il 62% dell’Economy (213 sedili).
Gli Airbus di Delta Air Lines, in codeshare con Ita, hanno volato pieni attorno al 90% tra Roma Fiumicino e New York mentre United Airlines registra un 83% di tasso di riempimento. Da aprile, poi, tra le due città tornerà a volare anche American Airlines.
La tratta secondo gli esperti è tipicamente leisure, quindi esposta alle fluttuazioni temporali con un picco di volumi d’estate e in prossimità della fine dell’anno, ma non è considerata una rotta business che tende a portare introiti maggiori. È sulla rotta da Milano Malpensa che Ita Airways dovrà sgomitare per ritagliarsi un suo spazio: nel principale aeroporto del Nord Italia, nei collegamenti con New York la compagnia se la dovrà vedere con altri sei vettori: American Airlines, Delta Air Lines, United Airlines, Emirates, Neos e La Compagnie.