Le ambizioni di Fiumicino di diventare un hub internazionale passano anche dallo sviluppo di Ita Airways. Lo ha fatto intendere chiaramente l’a.d. di Aeroporti di Roma Marco Troncone in occasione dell’inaugurazione della nuova area d’imbarco al Terminal 1 di Fiumicino.
“Negli ultimi due decenni abbiamo avuto un vettore di bandiera con prospettive incerte e in passato anche un aeroporto poco performante - ha affermato -. Oggi, invece, ci sono i presupposti per cambiare radicalmente paradigma".
Un cambio di marcia
"Innanzitutto - ha proseguito Troncone - abbiamo un hub carrier nazionale che sta crescendo rapidamente e che ha dietro l’angolo la combinazione con una realtà più grande (Lufthansa, ndr) che potrà dare quella spinta che è essenziale per sopravvivere e prevalere in un mercato molto più competitivo”.
A confermare il rapporto sempre più stretto tra il Leonardo da Vinci e Ita anche le parole dell’a.d. Fabio Lazzerini: “Un aeroporto e una compagnia aerea che vi ha basato il proprio hub vivono in simbiosi: per come lo intendiamo con i nostri partner di Adr è un rapporto win-win, perché il loro cliente è il nostro cliente e viceversa. Alla nostra crescita come vettore consegue direttamente il loro sviluppo come casa-base’".
Amina D'Addario