Via libera al ritorno in volo del Boeing 737 Max 9. Terminata l’ispezione dei 170 esemplari presenti nelle flotte, la maggior parte dei quali appartenenti a United Airlines e Alaska Airlines, la Federal Aviation Administration ha dato il proprio consenso alla ripresa delle operazioni da parte dei vettori interessati.
Il modello di aereo era stato fermato dopo il clamoroso incidente occorso a un velivolo proprio della Alaska Airlines, con il cedimento e l’apertura di un portellone in fase di decollo, che fortunatamente era stato senza gravi conseguenze per i passeggeri.
Il vincolo
La Faa ha comunque messo un vincolo alle compagnie, ovvero che i Max 9 non vengano utilizzati per più di 12 ore consecutivamente.
Mentre la Boeing non potrà aumentare il numero mensile di aerei in produzione, come era invece in programma.