Un arrivo annunciato ma per molti aspetti inatteso quello di Luigi Gubitosi (nella foto) tra gli agenti di viaggi della Fiavet. Il commissario straordinario di Alitalia si è presentato sabato all'appuntamento annuale dell'associazione, quest'anno a Ugento, in Puglia, portando con sé le rassicurazioni sulla continuità della compagnia e sul fatto che la politica nei confronti dei dettaglianti non subirà scossoni.
In particolare sul fronte delle commissioni, l'ex manager Rai ha assicurato che la rotta del vettore si discosterà in manierà netta da quella seguita nel precedente commisariamento del 2011, quando alle agenzie fu chiesta la restituzione delle fee già riconosciute. "Rispetto al tema delle commissioni - ha chiarito Gubitosi - ci muoveremo in senso opposto rispetto alla gestione Fantozzi: abbiamo fatto istanza al giudice che ha accolto la nostra richiesta". Un passaggio, questo, fondamentale per procedere ai pagamenti.
Distribuzione fondamentale
Del resto l'ha riconosciuto lo stesso commissario, il canale agenziale, a conti fatti, muove il 60 per cento dei volumi del vettore e quindi, ha evidenziato, "è il principale canale distributivo" di Alitalia. "Chiunque gestisce un'azienda si rende conto che il rapporto con la distribuzione è fondamentale. Se non hai con questa un rapporto forte non puoi distribuire il prodotto. E questo vale per qualsiasi settore".
Garantita la continuità
Continuità viene poi garantita sul fronte dell'operativo. "Non abbiamo perso un volo, anzi - ha rivendicato il commissario - stiamo lavorando sull'ottimizzazione. Stiamo per lanciare il volo per le Maldive che - ha aggiunto - sarà l'unico volo diretto disponibile dall'Italia, riapriremo lo storico Roma-Delhi e stiamo lavorando per il collegamento con Los Angeles anche in inverno". Con novità già allo studio per la summer 2018: "Stiamo valutando Bogotà, così come l'espansione sugli Stati Uniti che - ha, peró, avvertito Gubitosi - dipenderà dal dialogo con i nostri partner".