Ancora una volta, gli Stati Uniti predicono le tendenze. Se da noi Paolo Pepper (nella foto) è ancora un caso isolato, negli States i maggiordomi robot sono già tendenza. E con diverse mansioni: dai receptionist ai camerieri, fino agli assistenti personali, sono diversi gli incarichi che sempre più spesso vengono delegati agli automi.
La rivoluzione, per gli Stati Uniti, è iniziata neanche a dirlo a Cupertino (stessa città che occupa la sede di Apple), nell’hotel Aloft, della catena Marriott. Qui, nel 2014, è entrato in funzione Botir, un robot addetto alle consegne ai piani. Poi, come racconta repubblica.it, la stessa Marriott ha deciso di esportare Botir in altri hotel degli States.
Ora la presenza di camerieri robot, negli Usa, è diventata una vera e propria tendenza del lusso. E, assicurano i gestori, nonostante i costi elevati consentono comunque di risparmiare.
