Agenzie di viaggio, hotel, agriturismi, non sono obbligati ad aspettare la prossima dichiarazione dei redditi, ma possono subito beneficiare del credito d'imposta al 60% sui canoni d'affitto, una delle prime misure disposte dal Governo per far fronte all'emergenza Covid.
L'importante novità è contenuta nella Circolare 14/E pubblicata sabato dall'Agenzia delle Entrate, secondo cui la detrazione (codice tributo “6920”) può già essere spesa nei prossimi F24 da versare, come ad esempio la tassa rifiuti.
La detrazione riguarda gli affitti dei locali commerciali di marzo, aprile e maggio, a patto che siano stati regolarmente pagati. Spetta solo per i mesi in cui si è registrato un calo del fatturato del 50% e vale per le attività fino a 5 milioni di ricavi annui, ad eccezione delle strutture ricettive, non sottoposte ad alcun tetto. Lo sconto fiscale si può anche cedere al proprietario dell'immobile per pagare o compensare lo stesso canone di locazione. A. L.