Nasce da una partnership con Roche Diagnostics e Lifebrain la nuova iniziativa di Confindustria Alberghi per i tamponi dei clienti. Un progetto nato sulla spinta del green pass, che dovrebbe rimettere in moto la macchina del turismo.
“I clienti internazionali che soggiorneranno in Italia avranno certamente bisogno di una certificazione indispensabile per tornare a casa o per poter continuare a spostarsi da un Paese all’altro - spiega Maria Carmela Colaiacovo (nella foto), vice presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi -. L’accordo dà la possibilità di semplificare una serie di attività che altrimenti sarebbero esclusivamente in capo al turista. Un servizio unico nel suo genere, indispensabile per chi desidera trascorre una vacanza nel nostro Paese limitando iter burocratici e regalando più tempo libero per continuare a godere del viaggio in Italia”.
Le aziende del comparto alberghiero avranno così la possibilità di offrire una serie di servizi che vanno dai tamponi rapidi antigienici refertabili direttamente in albergo o eseguiti in un centro Lifebrain, fino ai tamponi molecolari.