Th Resorts chiude il picco di alta stagione invernale con positivi risultati per le strutture in montagna. Da Natale all’Epifania sono state 60mila le presenze nelle strutture del Gruppo, dalla Valle d’Aosta al Trentino Alto Adige.
Le incertezze di questo periodo non hanno scoraggiato le partenze per le vacanze durante il periodo natalizio: “In un momento in cui la pandemia è ancora in corso - sottolinea Stefano Maria Simei, direttore commerciale & marketing di Th Group - abbiamo registrato affluenze importanti, a tratti anche il tutto esaurito e siamo vicinissimi ai risultati raggiunti nella stagione invernale 2019/2020. I nostri indicatori segnano una variazione in positivo per quanto riguarda la clientela italiana (+15%) e un dato invece ancora negativo per quanto attiene le presenze straniere (-20%), sempre facendo riferimento a due inverni fa. Per raggiungere questi risultati abbiamo lavorato molto e siamo soddisfatti che il nostro impegno sia stato apprezzato. Abbiamo applicato rigorosamente tutti i protocolli sanitari e abbiamo puntato su sicurezza e serietà. La nostra è un’ospitalità di qualità e i clienti se ne sono accorti”.
Th Resorts possiede strutture di montagna che si trovano a Corvara, Sestriere, Madonna di Campiglio, Courmayeur, Pila, Marilleva, Passo san Pellegrino e La Thuile. Nelle strutture sono impiegati centinaia tra dipendenti e collaboratori che hanno dimostrato grande sensibilità alla campagna vaccinale e che lavorano con tutti i dispositivi di protezione previsti. Le procedure interne prevedono la presenza costante di medici e screening e una gestione efficiente delle quarantene per i casi di positività al virus.
“Casi di persone positive al Covid ci sono stati - aggiunge Simei - ma sempre con pochissimi sintomi e la quasi totalità dei nostri ospiti si è negativizzata al primo tampone di uscita. Nei casi di quarantene del personale non è stato semplice trovare dei sostituti e tutti, dai manager di sede ai direttori di resort, dai dipendenti ai collaboratori, hanno lavorato di più con costi aggiuntivi complessivi per tutto il Gruppo. Nonostante la fatica possiamo però dire di avercela fatta”.