Il momento è delicato e fra nuove difficoltà, incertezze e speranze gli operatori turistici si interrogano su quale potrà essere la fisionomia che prenderà il futuro.
A qualche giorno dall’approvazione del Super Green pass, che entrerà in vigore il 6 dicembre, Th Group guarda avanti, forte di un piano industriale importante, anche se non mancano le perplessità.
“La situazione è in continua evoluzione e gli ultimi giorni sono stati particolarmente turbolenti – commenta Stefano Maria Simei (nella foto), direttore commerciale & marketing di Th Group -. Abbiamo registrato una serie di annullamenti, però dobbiamo evidenziare che sempre in questi giorni abbiamo ricevuto anche nuove prenotazioni, che da un lato hanno compensato gli annullamenti e dall’altro ci fanno sperare che la voglia di vacanza vinca sulle preoccupazioni del momento”.
Vi sentite penalizzati rispetto ad altre forme di ricettività?
“Non possiamo nascondere un filo di malcontento perché è demandato solo alle strutture ricettive di occuparsi della gestione dell’emergenza e perché questi vincoli saranno applicati alle strutture ricettive ufficiali, ma non agli affitti in locazione breve. Questo vuol dire scoraggiare i soggiorni nelle strutture ufficiali, che rispettano le regole e applicano rigorosi protocolli di sicurezza, mentre verrebbero incentivati i soggiorni presso alloggi che sfuggono a ogni regola e si sottraggono a ogni controllo”.
Per il periodo di Natale e Capodanno comunque la domanda sta tenendo.
“Abbiamo registrato andamenti molto positivi, abbiamo l’ultimo 15% di camere da vendere e i dati delle prenotazioni ci confortano”.
Barra dritta sul futuro quindi, in direzione dello sviluppo del piano industriale, senza operare alcuna modifica alla tabella di marcia.
“La nostra organizzazione interna non cambierà – conferma il direttore risorse umane e operation di TH Group, Lorenzo Bighin -. Ormai conviviamo con questa situazione da quasi due anni. Durante le scorse stagioni abbiamo lavorato molto sui nostri protocolli e sulle nostre procedure aziendali. Una grande attenzione ai processi di sanificazione delle camere e degli spazi comuni ha portato ad un miglioramento degli standard ai quali non rinunceremo più, nemmeno quando l’emergenza sanitaria finirà. I feedback da parte dei nostri ospiti fanno emergere una grandissima sensibilità sul tema e una soddisfazione su come abbiamo gestito questo aspetto. Ugualmente la ristorazione terrà conto delle regole indicate, l’esperienza di questa estate ci conferma ancora una volta che è sempre vincente essere meticolosi nel seguire le indicazioni e i suggerimenti che mettono in sicurezza la convivenza all'interno delle strutture. In questa direzione va la collaborazione ormai consolidata con Medical Service. Ogni nostra struttura si avvale della professionalità di medici in loco per tutta la stagione invernale, con attività ambulatoriale il mattino e il pomeriggio, altra iniziativa apprezzata da tutti gli ospiti della stagione estiva 2021”.