L’allarme è arrivato anche dall’assemblea Federalberghi di Parma: nel settore del turismo mancano 350mila addetti “e abbiamo il 10% di disoccupazione - rimarca il ministro del Turismo Massimo Garavaglia -: è chiaro che c’è qualcosa che non va. La cosa poi è ancora peggio perché adesso le cose stanno andando particolarmente bene. I dati ultimi ci danno con tasso di riempimento degli hotel superiore di 10 punti rispetto alla Spagna. Ci sarebbe enorme bisogno subito di forza lavoro nel settore”. Secondo lui la carenza di personale ha tra i suoi motivi anche il reddito di cittadinanza che, commenta il titolare del dicastero, ha bisogno ora di un ‘aggiustamento radicale’.
“Ai percettori che accettano un lavoro stagionale – sono le sue parole, riportate da Il Messaggero - proponiamo di versare comunque il 50% del reddito di cittadinanza come forma di incentivo al lavoro”.
Il reddito di cittadinanza, così come la Naspi, secondo il ministro vanno dunque rivisti “perché - spiega - sono un ostacolo all'incontro tra domanda e offerta di lavoro, ma serve anche un ripensamento sui voucher”.