L'ipotesi di accorpamento dell'Enit all'Ice è tutt'altro che abbandonata.
Lo ha confermato nei giorni scorsi il sottosegretario al Turismo, Francesca Barracciu, intervenendo sul tema da Fit Cuba, la fiera del turismo cubano.
"C'è in piedi un ragionamento politico molto serio sull'accorpamento Enit/Ice. Il turismo è un'attività economica molto importante, che guarda soprattutto all'estero. Era logico che si iniziasse a ragionare sulla convergenza delle due strutture", ha detto il sottosegretario.
"È un aspetto importante che va sviscerato per capire se e come attuarlo. Ci rendiamo conto del momento di incertezza che vive soprattutto il personale. È una fase fisiologica di ogni processo di cambiamento, ma - ha aggiunto - a fronte di decenni di immobilità credo che valga la pena attendere qualche mese in più per fare la cosa giusta".
Barracciu ha confermato anche la volontà del Governo di riportare allo Stato le competenze sul turismo: "Andrebbe rivisto il Titolo V della Costituzione per riprendere a livello centrale le politiche turistiche. Ciò significherebbe spendere meglio le risorse e promuovere l'Italia come brand unico. In attesa di attuare questo obiettivo strutturale - ha concluso il sottosegretario - ci stiamo già muovendo per creare una regia unitaria".
Silvia De Bernardin