Italianway affronta l’estate 2019 con 30 destinazioni italiane pronte ad accogliere viaggiatori di tutto il mondo in oltre 700 appartamenti, ville, o dimore storiche. La startup ha lanciato il primo franchising italiano del vacation rental e ha condiviso il suo modello di business con tanti imprenditori del turismo decisi a valorizzare le destinazioni di appartenenza, aprendo le porte delle seconde case non utilizzate ad un turismo internazionale di qualità.
“Siamo solo all’inizio della stagione estiva – spiegano Davide Scarantino e Marco Celani, fondatori della startup - e già stiamo registrando un boom di prenotazioni, il 70% delle quali da viaggiatori stranieri, molti del Nord Europa, soprattutto svedesi e norvegesi. Ci scelgono per realizzare il sogno di un’esperienza di soggiorno all’italiana, in una casa con piscina, giardino o grandi terrazze attrezzate per mangiare fuori e godersi le serate estive in compagnia. O magari con la vista mare, montagna o lago. Sono viaggiatori esigenti come lo sono i turisti italiani che ci scelgono e sanno che le case di Italianway appartengono ad un segmento medio-alto”.
Dopo essersi affermata sui grandi laghi di Como e di Garda e nel loro entroterra, in montagna (a Bormio), in collina con lo splendido borgo di T’Allicon sui Colli Piacentini, sul mare (a Santa Margherita di Pula in Sardegna, in Liguria a Rapallo, Genova, Sanremo e in Puglia nel Salento e nella Valle d’Itria), a Milano e in città uniche per storia e bellezza (come Napoli o Padova), Italianway è arrivata anche in destinazioni come le Langhe o il siracusano con Noto.
Nelle prossime settimane Italianway attiverà nuove località di mare come Finale Ligure, Alassio e Albenga, di montagna come Chiesa in Valmalenco e città d’arte come Firenze, Roma e Bologna. A settembre la filosofia dell’ospitalità della start up arriverà anche a Lampedusa, dove Italianway sta già lavorando all’allestimento di una serie di soluzioni di soggiorno in stile isolano. Per l’autunno ai nastri di partenza tante nuove destinazioni come Venezia, Udine, Torino, Rimini, Ancona, Catania e Trapani.