L’Emilia Romagna ha deciso di muoversi in solitaria a tutela dell’industria dei viaggi. Per dare un po’ di fiato a uno dei settori maggiormente colpiti dall’emergenza covid-19, la Regione ha approvato il ‘Milleproroghe per il turismo’, un provvedimento che fa slittare scadenze e adempimenti fiscali per le imprese del comparto.
“Un provvedimento necessario e doveroso – ha spiegato l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini -. Ognuno deve fare la sua parte e la Regione sta assumendo, dall’inizio dell’emergenza, tutte le misure possibili per sostenere il tessuto produttivo dell’Emilia-Romagna, di cui il turismo è un tassello fondamentale”.
Le nuove scadenze
Nel dettaglio, sono prorogati al 30 giugno 2020 i termini per la realizzazione o la rendicontazione dei progetti e dei programmi, annualità 2019, relativi ai programmi di promo-commercializzazione e piani turistici di promozione locale delle Destinazioni Turistiche; ai contributi per la manutenzione del sistema informativo turistico regionale (Situr); al progetto Motor Valley Fest e quello “Cinema e Turismo” gestiti da Apt; al progetto per lo sviluppo e l’implementazione del sistema informativo integrato per la promozione del turismo balneare; alle attività prorogabili relative ai contributi regionali per le rievocazioni storiche.
Prorogato al 30 giugno 2020 anche il termine per la rendicontazione delle spese di gestione degli impianti e stazioni sciistiche del programma 2019 e il termine previsto per adeguare i contratti di gestione nelle residenze turistico alberghiere già frazionate.
Slitta al 31 luglio 2020 il termine per la presentazione delle domande di contributo da parte degli azionisti emiliano-romagnoli danneggiati dalle crisi bancarie attraverso le associazioni di consumatori e utenti iscritte al registro regionale
Vengono spostate da giugno a settembre 2020 le verifiche, da parte dei Comuni, sul documento unico di regolarità contributiva (Durc) dei commercianti su aree pubbliche
Sono infine sospesi fino al 15 aprile 2020, in relazione alla più generale disposizione di sospensione dei termini procedimentali disposte con il ‘Cura Italia’, e salvo ulteriori proroghe, i termini per la presentazione delle domande di assegnazione dei posteggi liberi nei mercati, nelle fiere e isolati.
Le altre misure
Il provvedimento arriva dopo, ha precisato l'assessore, “una iniezione di liquidità di 10 milioni di euro per favorire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese e dei liberi professionisti concordando con il sistema creditizio le modalità per la concessione di prestiti rimborsabili a tasso zero”.