Rimini e provincia sono già oltre la crisi ucraina, grazie alla capacità di diversificazione della propria offerta alberghiera, che per Pasqua conta ben 600 hotel in piena attività.
“Il target sportivo si sta rivelando quanto mai prezioso per riallinearci all’ottimo andamento delle prenotazioni sino a fine febbraio, quasi ai livelli del 2019 - osserva Patrizia Rinaldis, presidente Federalberghi Rimini - e la ricca programmazione di eventi sul territorio ha permesso di valorizzare, in termini di soggiorno, anche i tradizionali periodi di raccordo fra festività. A differenza della Pasqua, soggetta a richieste sotto data, sino al 1° maggio e per l’estate è in forte crescita la ricerca di strutture in prossimità d’impianti agonistici”.
Dopo due anni di stop, il Torneo Internazionale Beach Ultime “Paganello 2022” ha attirato in città atleti da ogni parte del mondo, così come il Torneo dell’Adriatico o, in previsione di fine giugno, le finali nazionali di Ginnastica Artistica. “Gli hotel che ospitano principalmente questo target di pubblico - aggiunge Rinalidis - sono quelli da cui prendere esempio in termini di flessibilità di servizio, indispensabile per i bisogni degli atleti, ma risorsa decisiva anche per far fronte alla disaggregazione della domanda leisure”.