Dopo dieci anni di esercizio la procedura Sired viene completamente rinnovata, e dal 3 aprile gli operatori delle strutture ricettive sarde possono utilizzare la nuova versione ‘Ross 1000’. Il sistema ha l’obiettivo di facilitare il conferimento dei dati sui flussi turistici da parte degli operatori delle strutture ricettive, attraverso un’unica piattaforma per la trasmissione alla Regione dei dati con finalità statistiche, richiesti anche dall’Istat, e l’invio alla Questura dei dati personali degli ospiti per le finalità di pubblica sicurezza.
“Grazie al dialogo tra diverse strutture informatiche e tra le rispettive banche dati – ha affermato Gianni Chessa, assessore del Turismo della Regione Sardegna -, gli operatori isolani dovranno fornire una sola volta i dati degli ospiti alle pubbliche amministrazioni. Il Sired versione ‘Ross 1000’ è già integrato con circa 130 software Pms. In questo modo i dati saranno sempre aggiornati, consentendo analisi ed elaborazioni statistiche precise e garantendo il monitoraggio costante dei flussi e nuovi servizi derivanti dall’analisi dei dati”.
La nuova piattaforma, che sarà costantemente implementata, si legge su Hotelmag, consentirà: l’invio in automatico dei dati alla Questura; l’acquisizione dei dati degli ospiti direttamente dai programmi che usano le strutture ricettive; l’Interfaccia moderna utilizzabile su qualunque dispositivo, anche mobile; la gestione di più strutture utilizzando uno stesso utente proprietario o gestore; la fornitura di statistiche alla struttura; il coinvolgimento dei Comuni che hanno adottato l’imposta di soggiorno.
“Ross 1000 potrà essere utile anche nella lotta all’abusivismo – ha aggiunto Chessa -, che, oltre a rappresentare un’evidente concorrenza sleale nei confronti di chi rispetta le regole, falsa le statistiche sulle presenze, alterando i dati sulle potenzialità dei territori”.