Sono in tanti, anzi tantissimi, arrivano dal soprattutto dal Centro Europa e stanno prendendo d’assalto alberghi, b&b e seconde case. La stagione turistica in Sardegna non poteva iniziare in un modo migliore, come spiega il presidente di Federalberghi Sardegna, Paolo Manca. “Le prenotazioni – sottolinea a La Nuova Sardegna - sono arrivate con 50 giorni d’anticipo da Germania, in testa, Svizzera, Olanda e Austria. Sotto data - aggiunge - aspettiamo ancora gli italiani e i sardi, ma le previsioni sono già rosee anche per l’estate: luglio è in crescita a differenza di agosto, che resta in linea con i numeri consolidati”.
Le destinazioni privilegiate fino al 25 aprile saranno le città, anche per l’arte: “Cagliari e Alghero fra quelle più gettonate, poi Olbia - dice Maurizio Bettelli, presidente dell’associazione Extra per l’extralberghiero -. Le previsioni sono buone anche per il primo maggio, con un più 3% di prenotazioni grazie soprattutto ai voli diretti. In arrivo turisti da Francia, Germania, Svizzera e Polonia”.
Per maggio, settembre e ottobre le località balneari risultano fra le mete preferite: “Registrano già fra il 5 e il 7% di prenotazioni in più rispetto all’anno scorso - evidenzia Battelli - fra Villasimius, Chia e l’Ogliastra, che sta andando molto bene”. Un brillante anticipo di stagione, con il 50% degli hotel già aperti.