Il commento del direttore
Remo Vangelista
La scelta di anticipare l’apertura delle strutture sarde ha premiato Garibaldi Hotels, che già in questo mese sta ospitando nei suoi alberghi numerosi stranieri provenienti soprattutto da Svizzera, Germania e Spagna. “Negli ultimi anni - spiega Fabrizio Prete, amministratore delegato di Garibaldi Hotels - ci siamo focalizzati molto sulla destagionalizzazione provando ad avviare la stagione estiva in anticipo rispetto alla media del settore. Quest’anno abbiamo deciso di aprire le nostre strutture in Sardegna già a inizio aprile, grazie alla pianificazione di gruppi provenienti dall’estero. Si tratta - aggiunge - di viaggi organizzati che toccano diverse località con una durata media di 5/7giorni. Un’importante occasione per noi per offrire un pacchetto completo, non solo camere ma tutti i servizi necessari, dal viaggio ai trasferimenti, fino alle esperienze sul territorio”.
Primi passi da tour operator
Il gruppo alberghiero, in questo caso, ha lavorato in sinergia con le due strutture - Santina Resort a Valledoria e Hotel Diana a Santa Teresa di Gallura - per dividere il soggiorno dei clienti permettendo loro di avvicinarsi nel corso della settimana alle escursioni previste dai tour e riducendo le distanze dai principali punti di interesse, ma anche da punti di imbarco o aeroporti.
Un primo passo da tour operator, quello di Garibaldi Hotels: “Ci stiamo strutturando per offrire internamente un servizio globale ai clienti individuali e ai gruppi nei territori dove siamo già presenti - aggiunge Prete -. L’obiettivo è creare pacchetti di viaggio completi mettendo in rete anche le nostre strutture per far esplorare destinazioni diverse a chi sceglie di affidarsi a noi. Questo in Sardegna è un primo tentativo che ci incoraggia a seguire questa strada”.