Turismo enogastronomico: ‘Le Soste di Ulisse’ diventa ‘La Sicilia di Ulisse’

“Un nome che riflette la volontà di mettere al centro il territorio siciliano e le sue eccellenze”. Così il suo presidente Tony Lo Coco spiega la motivazione che ha portato ‘Le Soste di Ulisse’, l’associazione che riunisce 52 realtà - di cui 36 tra ristoranti e pasticcerie storiche e 15 hotel di charme, oltre a 21 cantine partner - a cambiare nome in ‘La Sicilia di Ulisse’.

“Per noi associati - continua il presidente - è fondamentale fare squadra, unendo le forze delle realtà locali per offrire ai viaggiatori un’esperienza unica, autentica e radicata nelle tradizioni della nostra isola. Con il nuovo direttivo ci stiamo impegnando per sviluppare progetti di rilievo nazionale e internazionale con l’obiettivo di dare nuovo slancio all’associazione”.

Associazione che invita i viaggiatori a vivere l’isola proprio come moderni Ulisse, scoprendone le meraviglie e lasciandosi incantare dai suoi segreti. L’obiettivo è promuove l’ospitalità e l’enogastronomia, ma anche sostenere concretamente lo sviluppo delle piccole realtà locali, valorizzando le eccellenze e incentivando un turismo consapevole ‘Made in Sicily’.

Il nome nuovo segna anche l’inizio di un nuovo capitolo per l’associazione, con il direttivo insediatosi ad aprile 2024. Accanto al presidente Tony Lo Coco operano il vicepresidente Luciano Pennisi e i consiglieri Marco Baglieri, Accursio Craparo, Giovanni Guarneri, Giuseppe La Rosa, Carla Maugeri, Salvatore Campisi e Francesca Planeta. Ad affiancare il lavoro del nuovo direttivo ci sono Pino Cuttaia, in qualità di past president, e Nino Graziano, presidente onorario.

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