La Giordania amplia il suo raggio di proposte per i turisti internazionali con una serie di investimenti che vanno a potenziare il ricettivo di alto livello. Fra questi, l’apertura nel nuovo quartiere Abdali di Amman, del St. Regis hotel del gruppo Starwood, con 260 camere, ristoranti e centro benessere, un brand che richiamerà nel Paese un turismo upper level.
Ad Aqaba ha aperto i battenti, nel resort di Ayla, che ospita shopping centre e un campo da golf da 18 buche, l’Hyatt Regency con 286 stanze. Sempre ad Aqaba è sbarcato quest’anno il gruppo Jumeirah, con l’hotel Saraya Aqaba di 291 stanze e l’Al Manara luxury collection con 200 stanze.
Ma il Paese non si ferma solo alle città: nel deserto di Wadi Rum hanno infatti aperto campi tendati forniti di ogni comfort, come il Sun City Camp, il Wadi Rum Night Camp e il Memories Aicha Luxury Camp e nuove ingressi i hotel e resort sono attesi tra Amman, Mar Morto, Petra e Aqaba per il biennio 2019-2020.
Inoltre, dal mese di ottobre saranno attivi i nuovi collegamenti Ryanair dall’Italia per Aqaba da Roma e per Amman da Bologna e Bergamo.