Con l’elezione di Joe Biden a presidente degli Stati Uniti d’America (ammesso che i riconteggi dei voti richiesti da Donald Trump non diano un risultato differente) il mondo del turismo Usa e anche quello internazionale guardano al Paese a stelle e strisce con grande attenzione.
Secondo Travel Pulse, all’interno degli Stati Uniti ci si attende che Biden riconfermi una seconda tornata di aiuti alle compagnie aeree: Roger Dow, presidente della U.S. Travel Association, lo ricorda in un messaggio in cui si congratula con il nuovo eletto e ricorda il suo obiettivo di “aiutare le imprese più fortemente colpite dalla pandemia, fra le quali sicuramente il turismo”.
Ma non solo: l’obiettivo principale di Joe Biden è, a differenza di quello di Trump, affrontare in modo differente la questione della pandemia, e anche il questo senso il turismo attende mosse concrete e differenti. “Condividiamo la necessità di combattere il virus e rilanciare l’economia – dice ancora Dow -: la giusta combinazione per farlo, nel turismo, è quella di rendere più accessibili i test rapidi, mossa che consentirebbe di far ripartire il settore dei viaggi”.
Infine, ci si attende un aiuto anche per i settori dei congressi e degli eventi.
Dal punto di vista dell’Europa, invece, la speranza è che l’avvento di Biden alla presidenza aiuti ad ammorbidire il travel ban che blocca i viaggi verso gli Usa e viceversa, permettendo una ripartenza del traffico long haul.