Irlanda in lockdown almeno fino a inizio aprile: un regime strettissimo che vieta l'ingresso nel Paese a meno che non vi siano comprovate esigenze. Il piano vaccinale procede bene sia nella Repubblica d'Irlanda sia nell'Irlanda del Nord, motivo per cui anche per il turismo si accende un barlume di speranza. Tuttavia "non possiamo fare previsioni per stabilire quando si potrà tornare", precisa Ornella Gamacchio (nella foto), direttrice di Turismo Irlandese.
"L'Rt a oggi è il più basso d'Europa e l'ente del turismo si sta impegnando per non far fuggire l'Irlanda dalla mente dei turisti". L'obiettivo è spingere con la promozione della destinazione con campagne massicce non appena si potrà viaggiare.
La pandemia ha rivoluzionato il settore, motivo per cui anche il turista post-covid sarà diverso e più attento agli aspetti igienico-sanitari. "Sono stati messi in atto due protocolli - prosegue Gamacchio -. Si tratta di Safety Charter e We're good to go, alti standard di sicurezza ai quali hanno già aderito migliaia di imprese".
Inoltre, sono stati individuati 3 filoni tematici che rendono l'Irlanda la meta perfetta per il futuro prossimo. Spazi aperti, esperienza e natura, il tutto condito con attenzione all'ambiente. "I pilastri del turismo per il Paese - conclude - saranno l'outdoor, il lusso esperienziale e ovviamente la sostenibilità".
Gaia Guarino