Poco alla volta, in modo graduale per non compromettere i risultati ottenuti, la Slovenia riapre le porte al turismo. Dopo la riapertura dei ristoranti dal 24 aprile e delle strutture ricettive dal 26, ora gli hotel sono pronti ad accogliere i visitatori che però, per tutelare la salute di tutti, dovranno fornire un risultato negativo del test PCR per il Covid-19 o un attestato di vaccinazione contro il Covid-19.
“Questi primi passi verso la ripresa del settore - commenta Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia - fanno sperare in un rapido ristabilimento dei flussi turistici e nel recupero del turismo come una delle industrie più importanti”.
Il Giro d'Italia
La promozione dei prossimi mesi si focalizzerà quindi sulle esperienze attive nella natura incontaminata, prodotto turistico che ha le maggiori potenzialità per il recupero turistico.
E a proposito di esperienze sportive di alto livello domenica 23 maggio, in occasione della quindicesima tappa che inizierà a Grado e si chiuderà a Gorizia, il Giro d’Italia passerà brevemente anche in territorio sloveno, percorrendo le strade immerse nei vitigni del Collio. Una tappa abbastanza breve - sono solo 147 km - con un circuito da ripetere per tre volte, tra Italia e Slovenia.
Dopo la prima parte del percorso in Friuli Venezia Giulia, i corridori attraverseranno il passaggio di Gornje Cerovo per sconfinare in territorio sloveno e attraversare le tre località di Hum, Gonjace, famosa per la sua torre panoramica di 23 metri, e Medana. Tre gli sloveni iscritti alla gara: Mohoric Matej, Novak Domen E Tratnik Jan.
Dedicato agli sportivi
Il grande evento di richiamo internazionale è la giusta occasione per scoprire le zone di Brda e della Valle del Vipava, due territori vicini eppure ancora poco conosciuti, che offrono una moltitudine di attività, da quelle sportive a quelle legate all’enogastronomia. Brda è la meta perfetta per gli sportivi, con 12 percorsi escursionistici interessanti, tra cui il Juliana Trail, classificato da Lonely Planet tra i migliori percorsi da trekking del 2021 ed il percorso Alpe Adria, lungo circa 750 km che inizia a Grossglockner in Austria e termina a Tieste in Italia.
Il marchio 'Green & Safe'
Sul fronte della sicurezza il Paese lanciato il marchio ‘Green & Safe’; a oggi 760 provider sloveni hanno fatto richiesta di ricevere la certificazione secondo gli standard del marchio, il che conferma come sia le aziende che le destinazioni siano consapevoli della grande importanza di offrire esperienze sicure e sostenibili ai loro ospiti.