Dopo i violenti scontri della scorsa settimana, Israele ha riaperto i confini ai turisti internazionali. Sarà però una riapertura controllata che vedrà, almeno nella sua fase iniziale, l'ingresso di piccoli gruppi di visitatori stranieri rigorosamente vaccinati contro il Covid-19.
Per entrare nel Paese è necessario che i gruppi organizzati richiedano un'autorizzazione online e soltanto 20 tra i candidati saranno ammessi. Si tratta di un programma pilota, destinato ad andare avanti ancora un mese con possibilità di estensione.
Nel frattempo, riporta simpleflying.com, la compagnia di bandiera El Al continua ad accumulare perdite a causa dei confini blindati.
Gaia Guarino